Rebirth Rebirth Expansion
Diablo Expansion: The Rebirth
 
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La taverna di Tristam (only gdr on)
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Joined: 12 Dec 2005
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Location: genova

PostPosted: Thu Dec 15, 2005 11:16 pm    Post subject: La taverna di Tristam (only gdr on) Reply with quote

Silverogue entra nella taverna e ricorda i vecchi profumi..sono passati alcuni dall'ultima volta che aveva messo piede li...davanti a lui la taverna non era cambiata sempre troppo piccola per ospitare gli avventurieri che arrivavano ma era molto bella su 2 piani uno per dormire e uno dove si faceva casino...l'odore di vino era forte come anche l'odore dei liquori e della muffa negli anni in cui c'era stata pace gli affari non erano andati per nulla bene chi portavano avanti la taverna erano gli avventurieri non quei 4 gatti di cittadini...rivedere wirt griswold pepin lo riportava a tre anni prima quando al suo ritorno insieme a Lixus,Gatsu,Kakugo,Sessaroste,Ermito e Gangia ,che si era aggiunto alla fine,li avevano riempiti di gloria e portati in trionfo e butati nella piazza del centro...era ancora tutto eccitato di ci? che successe quel giorno che nn si accorse che dietro di lui c'era il suo vecchio compagno "Lixus come stai?" e cos? aspett? la risposta dell'amico
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LABiRi
Master Of The Rebirth


Joined: 22 Nov 2005
Posts: 786
Location: Roma

PostPosted: Fri Dec 16, 2005 12:00 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

Nel mentre, un uomo incappucciato e silente entra dalla porta della taverna. Molti si girano a fissarlo per qualche secondo, come per volerne carpire l'identit?, ma non riuscendo ad intravedere al di la' del vuoto che il cappuccio di velluto crea sul volto di quest'uomo, tornano repentinamente ai loro affari, come se nulla fosse accaduto.
Egli si avvicina al bancone e chiede una bibita rinfrescante. Le sue mani sono nere, con graffi quasi su tutta la sua veste. Non sembravano ferite o postumi di un duello, bensi' ai pochi che continuarono ad osservarlo parse che egli stava lavorando a qualcosa...un congegno forse..ma no, quei segni lasciavano chiaramente capire che si trattava di qualcosa di molto grosso.
Il viandante prese la dorata bevenda spumosa, si tolse il cappuccio con un gesto della testa, e urlo':
"Brindiamo per noi, fratelli, nell'ora in cui torniamo tutti uniti. Siamo stati divisi per troppo tempo, ma ora siamo di nuovo qui, ed altri accorreranno presto al richiamo della nostra madre Tristram, per difenderla e al tempo stesso ritrovare antico splendore e gioia!".
Finalmente l'identit? dell'individuo fu chiara a tutti.
Il figlio di Ogden, accorso immediatamente li, ansimante disse: "Labiri! Labiri! Sei tornato! Mi fai giocare con qualche tua invenzione? Ti prego ti prego!!"
Labiri sorrise, accarezzo' la testa del bambino e si diresse verso i suoi vecchi compagni; passando accanto a Silverogue, si avvicino' al suo orecchio e gli sussurro': "Ancora problemi con la dannata grammatica, eh?". Lixus, famoso per la sua capacit? di udire tutti i pettegolezzi ed immischiarsi, scoppio' in una grassa risata, che comunque fu incoraggiante per il resto dei commensali, che innalzando i loro calici brindarono a Tristram, ed agli eroi suoi figli che mai moriranno.
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~DeeP~
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PostPosted: Fri Dec 16, 2005 6:07 pm    Post subject: (No subject) Reply with quote

Lo Sfidante sedeva su di un pesante scranno,di legno finemente intagliato,accanto al fuoco.Si era assopito da qualche minuto,coccolato dal dolce tepore del camino,dopo essersi sfilato di dosso l'armatura,ancora giacente sul nudo pavimento.
Aveva appoggiato la sua Lightsword alla sua destra,e lo scudo alla sinistra.Si trovava ancora in quella fase del sonno dove riusciva ancora ad udire distintamente i rumori che lo circondavano...Naturalmente,fra questi,c'era anche l'inconfondibile rumore di baldoria che ogni giorno proveniva dalla taverna di Ogden.
Ma oggi era diverso.Non era il solito rumore.
Gli altri giorni,se voleva riposare le stanche membra,quel dolce brus?o non lo tediava abbastanza da impedirglielo.
Ma oggi era diverso.Non riusciva a prendere sonno.E quello non era un brus?o.
Visibilmente irritato,lo Sfidante si alz?,indoss? frettolosamente l'armatura,mise la spada nel fodero e,prendendo il mantello dal tavolo,si diresse verso la porta,intenzionato ad andare a controllare la taverna di Ogden.
Apr? la porta,si allacci? il mantello,si accorse del gelido vento che gli sferzava le guance e richiuse la porta dietro di s?,dirigendosi a grandi passi verso la locanda.
Ma oggi era diverso.La locanda era piccola,nulla di male in questo,ma erano tre lunghissimi anni che non vedeva clienti fuori da essa,impossibilitati ad entrare per la ressa.

D:"Interessante..."

Rallent? il passo e,appena giunto nelle vicinanze della taverna,venne riconosciuto da coloro che erano restati fuori,in bal?a delle intemperie,che si apersero in due,permettendogli il passaggio.
Il Golden Warrior entr? nella taverna,e il tepore che sprigionava il grande fuoco in essa gli arross? le guance,fino a poco tempo prima infreddolite.Vide un crocchio di persone al centro della taverna e,avvicinandosi,gli fu nota qual era il motivo di quell'agglomerato di persone.

Un mago stava conversando tranquillamente con il padrone della locanda del Sole Nascente,Ogden.Un mago a lui molto noto.Si fece avanti,e con un colpo di tosse,un po' sforzato a dire il vero,si fece notare dai due interlocutori.Appena il mago si gir?,lo Sfidante riconobbe un individuo che mai pi? si sarebbe immaginato di ritrovare in quella locanda.

D *sorridendo* :"E cos? sei tornato Labiri?Quanto tempo...Non sei cambiato di una virgola,vecchio mio...Mi stavo giusto annoiando in questi giorni..."

*Dissolvenza*
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Lixus
Right-hand man of The Rebirth


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PostPosted: Sat Dec 17, 2005 4:37 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

Lixus entr? nella taverna di Ogden, totalmente coperto, quasi irriconoscibile pur quando tolse il cappuccio... aveva una lunga barba ed era da molti giorni che non si lavava.
Aveva passato gli ultimi tre anni distaccato dal mondo esterno affrontando terribili mostri e sottoponendosi ad estenuanti allenamenti, ma qualcosa lo aveva richiamato li... nella ormai vecchia Tristram.
Pochi giorni prima aveva ricevuto un messaggio telepatico dal suo piu' grande amico: Silverogue.
I due si erano incontrati su Monte Acciaio e li si erano dati appuntamento in maniera frettolosa nella taverna di Ogden.
Entrato dentro fu subito riconosciuto dai piu' attenti e festeggiato.
Poco dopo si avvicin? Ogden con un boccale pieno di birra straboccante di schiuma che subito gli disse: Tieni Lixus, bentornato... questo lo offre la casa.
Inizio' a bere molto velocemente, come se in quei tre anni non avesse piu' bevuto un ottima birra, ed in effetti era cosi'.
Quando arriv? a met? bicchiere per? si accorse di un individuo dai capelli biondi, era Silverogue.
Senza esitare si avvicin? ma l'attento arciere si gir? per primo guardandolo negli occhi e dicendo: Lixus, come stai?
La risposta non tard?... : Tutto bene Silver, te? non abbiamo avuto modo di parlarci su monte Acciaio ma ho moltissime cose da raccontarti successe in questi ultimi tre anni, ma prima... mi conceder? un caldo bagno nei piani superiori ed un adeguata rasatura.
Detto questo lasci? il boccale di birra ancora pieno per met? all'amico e dirigendosi verso Ogden disse: Ogden! dammi la miglior camera che hai! Voglio le donne piu' sensuali della taverna dentro.
Successivamente si diresse verso le scale salutando Labiri che era entrato da poco e ridendo di gusto dato che quest'ultimo stava prendendo in giro Silverogue per il suo modo buffo di parlare quando cercava di spiegare le cose.
Si guard? intorno e scorse uno dei leggendari Golden Warriors, ma non aveva piu' tempo di parlare... arrivato al piano superiore si chiuse a chiave in una camera circondato da giovani e belle ragazze.


- Perch? non fare una sessione del forum dedicata al GDR? Graaaazie Labbo. -
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Lix's way


Last edited by Lixus on Sat Dec 17, 2005 3:03 pm; edited 2 times in total
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PostPosted: Sat Dec 17, 2005 11:46 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

SiLverogue bevve la birra dell'amico e mentre quest'ultimo saliva le scale se la rise "Sempre uguale eh Lix,solita stanza e solita richiesta"...poi si gir? a guardare il Golden Warrior aveva sentore di quell'enorme potenza ma nn riusciva a identificarlo..vide che il GW and? a parlare con Labiri e allora si quet?.finito di bere il boccale si alz? e and? nella sua stanza "la solita odgen" e con questa affermazione si allontan? dai presenti per andare a dormire era stata lunga la camminata fino a Tristam
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PostPosted: Mon Dec 19, 2005 7:25 pm    Post subject: (No subject) Reply with quote

era ormai mattina,SiLverogue Scese dal letto lisciandosi i capelli,era tantissimo che non dormiva nella sua stanza in taverna ma ormai sapeva che l'avrebbe usata per un bel p? o forse per utta la vita...diablo era immortale.
Dopo una fresca doccia SiLverogue si diresse gi? da odge per la colazione e poi sarebbe uscito a rivedere Tristan non aveva avuto ancora tempo di vederla,dopotutto era arrivato solo la sera prima.
e cos? salutando odge usc? ad esplorare la nuova citt
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Lixus
Right-hand man of The Rebirth


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PostPosted: Tue Dec 20, 2005 12:08 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

Lixus si svegli? all'una dopo essersi divertito per tutta la notte. Si vest? velocemente e guardandosi allo specchio rivide la vecchia faccia di una volta, quella con poca barba... sembrava quasi un ragazzino.
Scendendo i gradini fu' mal guardato dalla madre di Ogden, una signora anziana che a quanto pare aveva sentito il baccano e le urla di Lixus fino alle quattro del mattino... salut? tutti ed usc?.

La citt? si era evoluta... erano passati tre anni ma gli ormai pochi abitanti di Tristram avevano ampliato e leggermente modernizzato quella piccola citt?. Iniziando a girare si guard? intorno per individuare alcune persone e pens?: Ma dov'? finito Cain? e il piccolo Wirt con la sua gamba di legno? chieder? dopo in taverna...
Finito di girare nei dintorni ritorn? al centro della piazza e vide alcune persone tra cui maghi, guerrieri ed arcieri tra cui il suo grande amico Silverogue...
la domanda fu ovvia: Chi siete?
Guardando verso la taverna pens? come mai Ogden non era fuori a prendere una boccata d?aria come faceva ogni mattina?
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Lix's way
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Arojy
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PostPosted: Fri Dec 23, 2005 1:33 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

La porta della taverna si spalanc? in piena notte, i pochi viandanti ancora presenti si voltarono verso di essa, guardarono nell'oscurit? ma non videro nulla.. si alzarono ed andarono a controllare.. nulla.
Fecero per rientrare quando videro una piccola sagoma seduta su di uno degli sgabelli in legno, riuscita ad entrare senza farsi vedere, senza farsi sentire.. eppure erano abituati a combattere contro orribili creature e i loro sensi avrebbero dovuto accorgersene subito..
Da questa creatura ne usc? un sibilo, Odgen lo guard?, si volt?, prese una bottiglia e gliela porse.
Si fermo qualche istante a fissarla, come se non avesse mai visto quella cosa.
I due viandanti si avvicinarono a questo piccolo essere.. fecero per chiedergli il nome ma una voce squarci? il cielo, una voce acuta e senza sesso:<Non ho nome, non ho et?, sono stato mandato dal mio padrone, uscendo dal castello Mysterio, scendendo dal monte Fear e arrivando qui, alla lontana Tristram.>. Detto questo la luce illumin? la sua mano destra che impugnava un documento, un foglio, non si cap? bene che cosa fosse in un primo momento..
Uno dei viandanti cerc? di impossessarsene, allung? la mano.. :<FERMO! Stolto!!!>. Urlo Odgen, ma non fece in tempo, ormai l'aveva toccato, aveva cercato di prendere il folgio e fu trasformato in una statua di pura pietra..
:<Stone Curse..> Disse Odgen che in pochi attimi, con un movimento del braccio sinistro ne annull? l'effetto magico.
Prese il foglio in mano.. :<Magim! Questa lettera ? scritta in Magim!.. Pochi sarebbero stati in gradi di farlo.. Il Magim ? una scrittura antichissima, a quel che ne sapevo quelli che la sapevano erano tutti morti..>
Odgen si mise a leggere attentamente, la creatura che prima era fredda, sterile, quasi inanimata, face un movimento con il capo per guardare quest'uomo del quale aveva sentito tanto parlare.. Leggere il Magim in questo modo richiedeva altissime abilit? e conoscienze.
Seguirono attimi di silenzio.. l'altro viandante, subito rimasto allibito, scapp? come un coniglio dalla porta lasciando soli Odgen e la piccola creatura.
:<...>Odgen rimase un attimo in silenzio poi... :<Ordunque siete tornato, pensavo fossi morto.. sapevo che nell'ultima battaglia..bh?.. sono contento di potervi rivedere. A quando la vostra visita a questa taverna?>.
Una voce diversa usc? dall'essere, una voce umana, maschine, quasi amichevole:<Salve a voi sir. Odgen, quanto tempo.. Vi parlo attraverso questo mio servitore, al momento opportuno sar? tra di voi senza neanche vi accorgerete del mio arrivo.. Ora devo abbandonarvi. Arrivedervi.> E cos? com'era arrivata questa voce se ne and?.
Sul volto di Odgen albeggi? un leggero sorriso.. si volt? verso l'essere, lo guard? :<Consideratevi fortunato ad avere questo Maestro, imparerete molto, ve lo assicuro..>
L'essere fece un cenno con il capo, quasi come volersi sottomettere, Odgen lo ferm?, :<L'orgoglio ? pi? importante di qualsiasi grado, di qualsiasi guerra, non perdete cos? quello che non potreste MAI perdere!>.. Quelle parole uscirono come le parole che un padre riferisce al proprio figlio. La creatura svel? il proprio volto, incolore e deforme.. :<Thssi!>, :<Grazie a voi> ribatt? Odgen.
La creatura spar? com'era arrivata. Odgen si accorse di un folgio bianco atterra, lo raccolse, lo gir? e vide una scritta.. una scritta che rievoc? nella sua mente ricordi ancora vivi..

..:: DiO DoNO' A ?u??i 10 CoMaNDaMeN?I ::..
..:: A ME DiEdE UN BooK Of PsYchO BeAM ::..

Odgen rpese il foglio e lo nascose dove solo lui sapeva in modo che, il giorno che lo stregone avesse fatto ritorno a Tristram, gliene riavrebbe fatto dono.

E tutto continu? calmo quella notte nella taverna di Tristram..
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PostPosted: Sat Dec 24, 2005 10:46 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

SiLverogue si guardava a torno davanti a se troppi guerriri che nn conosceva e troppi GW....Lui era sempre stato un comune combatttente,e anche quando era tornato dal sedici piano in vittoria,nn aveva che percorso una vita normale anzi anche con stenti...aveva ripreso a vagare con la speranza di trovare Goldrogue ma lei nn si vedeva...stava pensando a questo quando not? che era seduto nella fontanan e che deckar nn c'era pi? cos? rivolgendogli al nuovo identificatore chiese chi era...la ristosta fu "suo figlio"....le domande poi si suggeguirono voleva sapere tutto su questa nuova tristam e quel che scopri lo rattristo un p?....decise di nn dirlo a nessuno per ora....poi vedendo Lixus che tornava alla taverna decise di rifare un vecchio scherzo che gli aveva gi? fatto qualche anno prima a Balamb(la loro citt? natale e la sede del loro Clan,chiusa dal mare e dal mitico Steel montain...monte acciaio) e cos? si nascose nella fontana immergendocisi
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Alone
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PostPosted: Sat Dec 24, 2005 4:07 pm    Post subject: (No subject) Reply with quote

Con gli occhi increduli per cotanta bellezza, Alone, entrata da poco in questa citt? sconosciuta, cerc? presto ristoro nella vicina taverna. Con un boccale di birra nella mano, circondata da pochi individui alquanto loschi, inizi? a raccogliere informazioni su questo posto incantato che le aveva offerto un rifugio dopo anni e anni di viaggio in lande disperse e valli desolate. Un uomo misterioso occup? il posto accanto a lei, disse di chiamarsi Labiri, e Alone affidandosi al suo istinto di donna si lasci? cullare dai racconti del giovane eroe. "La citt? che lei guarda con tanta meraviglia Milady un tempo era abitata da numerosi eroi che negli anni sparirono, molti affrontarono mostri spaventosi in citt? lontane da qui, altri morirono per mano del perfido Diablo, molti altri si persero tra i boschi e le foreste alla ricerca di nuove avventure..." Alone era assorta nell'immaginare l'immensa gloria che quella citt? godeva un tempo, le grandi gesta che i numerosi guerrieri avevano compiuto anni addietro, ma in lei si notava un velo opaco di malinconia che le ricopriva gli occhi, temeva che tutto questo splendore appartenesse solo al passato; fu in quel momento che Labiri, notando i suoi occhi lucidi, le disse che presto la citt? di Tristam sarebbe tornata a popolarsi di magiche avventure e affascinanti eroi, di mostri e storie sconosciute; Alone mostr? un timido sorriso, si avvicin? all'uomo e gli sussur? all'orecchio: "E' qui che rimarr? dopo lunghi anni di peregrinazione per potare la vecchia gloria alla citt? di Tristam"...
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PostPosted: Sun Dec 25, 2005 4:25 pm    Post subject: (No subject) Reply with quote

quando vide una figura arrivare vicino alla fontana usc? per spaventarla ma sfortunatamente non era lixus la persona che si era avv alla fontana ma una ragazza ..."oh salve ? nuova di qui?piacere SiLverogue arciere e pi? volte avventuriero del dungeon di Tristam"
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~DeeP~
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PostPosted: Sun Dec 25, 2005 5:55 pm    Post subject: (No subject) Reply with quote

Il Golden Warrior,passando accanto alla fontana e assistendo alla scena,mettendosi davanti al viso il mantello,prorompe in un'esclamazione

D:"Provolone!"

Detto questo,sghignazzando,continua per la sua strada,lasciando di stucco il povero SiLverogue
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Lixus
Right-hand man of The Rebirth


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PostPosted: Mon Dec 26, 2005 2:07 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

Lixus accorgendosi che Silverogue si era immerso nella fontana si teletrasport? altrove e rise come un matto non appena l'arciere salt? addosso alla povera ragazza.
Dopodich? si avvicin? alla ragazza presentandosi e diede una sberla dietro la testa di Silver rimproverandolo e ridendo senza farsi notare.
Si riguard? intorno... nessun guerriero aveva risposto alla sua precedente domanda, subito dopo riguard? verso la taverna di Ogden e tir? un'occhiata a Labiri.
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Lix's way
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Arojy
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PostPosted: Mon Jan 02, 2006 3:05 am    Post subject: (No subject) Reply with quote

Era notte fonda quando alla Locanda, sempre controllata dal vigile Odgen, si avvicin? uno sconosciuto, o almeno, da lontano sembrava. Avvicinandosi alla porta semi-aperta, la luce gli illumin? il viso e gli abiti.
:<Bentornato, sembri uscito dall'inferno.. che ti ? successo in questi anni?> disse con un pizzico di ironia Odgen.
:<Dove credete che abbia trovato questa magnifica arma, questo magnico elmo..? SONO appena uscito dall'inferno..> Disse lo stregone con aria divertita, quasi come se fosse stata una cosa che avesse fatto molte volte..
:<Bh?.. Arojy.. raccontami.. cos'hai fatto in tutto questo tempo?..> Chiese incuriosito Odgen..
:<Dopo aver fatto ritorno a Khanduras ed aver visto che oramai il Castello era vuoto, mi sono deciso di prendermi un p? di pace..>.. :<E?..> Chiede sempre pi? uncuriosito Odgen
:<Mastro Odgen -il nome con il quale simpaticamente veniva chiamato il guardiano della Taverna- forse chiedete un p? troppo.. Fiskio -con anche la faccina-...Comunque mesi orsono mi giunsero voci di una rinascita del Signore del Male e.. non ho potuto fare altro che avviarmi per fare ritorno qui a Tristram.. ma.. a quel che vedo non ne siete usciti tanto male. Ho notato valorosi guerrieri aggirarsi nei dintorni senza che loro si accorgessero di me.. Volete il mio parere?> Chiese lo stregone
:<Ti ascolto> Rispose Odgen :<Credo che non abbiate bisogno di ulteriore aiuto per difendere la citt?.. Fino ad oggi ho sofferto la solitudine.. mi sono abituato pian piano ad allenaemri dasolo, viaggiare dasolo e cavarmela con le mie forze.. non credo mi troverei bene al centro di una guerra con il pensiero di proteggere le spalle ai guerrieri che mi stanno intorno..>
:<Ma...>:<No..> Lo stregone ferm? le parole di Odgen..e continu? :<Per adesso credo prorpio che non abbiate bisogno.. cercher? di abituarmi e pensare anche agli altri.. poi, un giorno, forse, potr? tornare con mio cugino, Sir LionHeart a duellare spalla a spalla.. ma, per adesso credo proprio che non sia il caso..>
:<E cos?.. ? un arrivederci?> Chiese Odgen. :<Non so.. se mi rivedrete vorr? dire che ? un arrivederci..>
Odgen gli porse una borsa in pelle. :<Tieni, sono provviste.. acqua,pane e vino. Ah.. aspetta.. ho qualcosa per te..> Odgen si avvicin? al bancone, apr? un cassetto e ne tir? fuori un folgio, rovinato. :<Tieni, questo ti appartiene.. se non ci rivedremo, vorrei che ti ricorderai dei momenti che hai trascorso a Tristram, delle serate a bere all'ultimo tavolo con i compagni di battaglia..>
Lo stregone prese il foglio e, senza aprirlo, quasi come se sapesse gi? cosa fosse, lo mise nella borsa e, dopo essersi girato, aver fatto qualche passo verso la porta, sempre guardando fuori disse :<Forse ? un arrivederci.. grazie di tutto..>. Odgen sorrise.. :<E vedi di farti durare il vino per almeno due lune..> disse con tono sarcastico.. Lo stregone si gir?, sorrise, alz? le mani unite al cielo e si teletrasport? via.
:<La prossima volta che ci rivedremo non sar? cos?, non saremo in una taverna a parlare dei nostri affari ma saremo sul campo di battaglia e tu mi dovrai rifocillare insieme al resto dell'esercito.. attento, stai andando in contro a qualcosa che forse va al dil? delle tue possiblit?..> disse lo Stregone fra se e se mentre si incamminava verso un posto che, forse, neanche lui sapeva dove fosse.
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Gyala
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PostPosted: Wed Mar 22, 2006 11:06 pm    Post subject: Il Ritorno dello Stregone Zerathul Reply with quote

Fu in quella notte costellata da possenti tuoni e pioggia scrosciante, con le nubi pregne dell'ira di Dei sempre pi? stanchi, che lo straniero entr? nella locanda, reclamando cibi e vini e ancora nient'altro che riposo e donne lussuriose. E gli avventori si chiesero chi fosse lo stregone celato da un fosco mantello e nient'altro che un lungo e nodoso bastone.
E fu un giovine a farsi avanti per primo, a chieder quale straniero potesse mai tentar di cercare ristoro in quel di Tristram, nuovamente affetto dal male dell'immortale Signore Oscuro. Lo straniero, all'udir queste parole, si chiese se potessero esser codeste parole veritiere, se davvero i grandi guerrieri morti in battaglia e le membra stanche sue e del fratello e ancora se vesti sudicie e gronde di sangue e sudore mortale davvero allora non servirono a niente...
E nascose ancor pi? il volto nel cappuccio, e inizi? a narrarare la saga di grandi eroi, a rimembrare tempi passati dove la gloria di alcuni guerrieri avevan fatto tramontare l'ultima Era del Male... e chiese se davvero tutti questi eroi potevan esser trapassati, se Sir Vincent di Zerathul potesse davvero aver fatto cadere la spada dalle stanche mani, e se Sir Arojy avesse perso senno e bastone nel combattere ancora contro il male pi? oscuro, e ancora se il forte Kriesel avesse dovuto piegare il capo dinanzi alla nuova Oscura Potenza.
E senza attendere ne nuove ne ristoro, volto le spalle ai presenti e usc? dalla locanda.

Il Male Pi? Oscuro doveva esser deposto... per sempre.
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